Cosa Significa Kokorozashi?


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Il logo è formato dal kanji "kokorozashi" 志 bianco su sfondo rosso, al centro dell'immagine. Il kanji può essere identificato anche all'interno della scritta sul lato destro del cerchio, osservandola dall'alto verso il basso.

Il cerchio nero e riempito di rosso che contiene il kanji non raffigura la bandiera giapponese, come molti potrebbero pensare, ma il cerchio zen 円相 Enso (円 en = "cerchio", 相 so = "mutuo" nel senso di mutuale e reciproca alternanza) che rappresenta il vuoto e simboleggia l'illuminazione, la forza e l'universo.

Nello zen il vuoto non è il "nulla" ma filosoficamente è qualcosa di talmente colmo e denso da risultare assente. Il colore rosso che riempie il cerchio zen non ha nessun particolare significato, ma è stato scelto semplicemente per questioni cromatiche.

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Kokorozashi può essere approssimativamente tradotto come "forza di volontà", anche se è piuttosto riduttivo. Interpretazioni come "la direzione profonda del cuore" oppure "profonda e sincera dedizione" rendono meglio ciò che il kanji vuole esprimere; altri significati minori possono essere "cuore nobile" o "persona dal cuore generoso ed espansivo".

Dedicarsi anima e corpo, donando completamente se stessi e il proprio cuore per realizzare un sogno rappresenta appunto espressione di kokorozashi.

La profonda dedizione, però, può portare ad un sviato senso di superiorità, arroganza o fanatismo; chi arriva a tal punto si aggrappa alla via invece di percorrerla. Quindi, come scritto nel poema Saiokontan (菜根譚 Caigentan in cinese) del 1590, bisogna ricordare questo monito:

"​Gu o mamori kokorozashi o utsusazu mokumoku toshite sono kami o yashinau”.

Hong Zicheng (cinese semplificato: 洪自诚 1572-1620)

ovvero:

"​Coltivate il vostro spirito silenziosamente, ma non dimenticando di essere [solamente] degli sciocchi” .

Hong Zicheng (1572-1620)

Il kanji 志 (kokorozashi) è a sé stante, anche se in esso possiamo ritrovare i tratti di altri tre kanji e il significato di ben altri quattro. Esso è considerato estremamente raffinato per la sua particolare composizione che racchiude molteplici interpretazioni. Il carattere 志 è presente sia nella lingua giapponese che in quella cinese in cui viene pronunciato zhi.

Nella parte alta è presente il kanji 士 (shi), mentre nella parte bassa troviamo il kanji 心 (kokoro).

La parte bassa di un kanji composito viene definita radicale, in questo caso il carattere 心 (kokoro, letto anche shin nel caso si usi la pronuncia di origine cinese xin), che significa "cuore", ma che può anche essere inteso come "mente" o "spirito".

Il carattere superiore 士 (shi) significa "samurai" o "cavaliere" e può essere interpretato anche come "studioso" o "gentiluomo" sempre inteso in un contesto marziale. Possiamo quindi azzardarci nel fare un paragone tra il cavaliere occidentale romantico e il samurai: non soltanto un guerriero, ma anche una persona dedita alle lettere e alle arti.

Mi è capitato di trovare il kanji 士 (shi) scritto in modo ambiguo, tracciando le due linee orizzontali della stessa lunghezza. Sinceramente non so se si tratta di una grafia ambigua volontaria o semplicemente di errori.

Mi spiego meglio.

Esiste il kanji 土 (tsuchi o to) in cui la lunghezza delle linee orizzonatali sono invertite rispetto a 士 (shi) e che significa "direzione" oppure "terreno", in quanto è simboleggiante una freccia che indica il suolo e vi si conficca, avendo così un doppio significato.

Prendendo per buona l'ipotesi che la scrittura del carattere kanji 士 (shi) sia a volte volontariamente ambigua e mescolata con 土 (tsuchi), esso si legherebbe comunque al concetto di volontà come "direzione del cuore" o di "cuore radicato".

Kokorozashi è emblema dello spirito guerriero e può essere tradotto come: "spirito", "spirito del samurai", "spirito del cavaliere", "spirito guerriero", "intenzione", "motivazione", "ambizione", "scopo", "dedizione", "volontà", "forza di volontà", "profonda direzione del cuore", "cuore radicato", "cuore nobile", "persona dal cuore generoso ed espansivo".

Il kanji 志 Kokorozashi sta quindi ad indicare la fondamentale e sincera disposizione della propria volontà nel desiderio di ricercare la verità e l'illuminazione.

La scritta 志道場 a destra del logo significa semplicemente "Kokorozashi dojo". Mentre sulla sinistra troviamo la dicitura 一念岩をも通す che è il motto della scuola: "ichinen iwa omo tosu" ovvero "la forza di volontà attraversa anche le rocce". Questo motto è un proverbio zen giapponese che fa riferimento proprio al kanji 志 kokorozashi.

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La Scuola Kokorozashi è sita a Trieste, nel verde rione di San Giovanni ed è facilmente raggiungibile con gli autobus delle linee 6, 9 e 35; c'è inoltre facilità di parcheggio nelle vicinanze.

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